La metodologia dell’Associazione “Gli Argonauti” trova le sue radici nell’esperienza di Renata Pantanelli, insegnante per molti anni presso l’ISEF di Roma, e nei contenuti della Ginnastica Ritmico-Formativa (GRF). 

La professoressa Pantanelli, nel suo lavoro ha voluto rompere gli schemi tradizionali dello sport ed in particolare della ginnastica ritmico-sportiva, spostando il focus della metodologia dalla dimensione agonistica e performante alla dimensione formativo educativa della Persona.

La GRF ha da sempre avuto come scopo l’integrazione dei contenuti pedagogici e tecnici derivanti dalla Ginnastica Ritmica, dalla Ginnastica Educativa e dall’Analisi Bionenergetica. Dalla Ginnastica Educativa viene mutuata l’esperienza del movimento teso verso una sempre più raffinata coordinazione neuromotoria, verso lo sviluppo armonioso di tutto l’apparato muscolare e la mobilizzazione delle diverse articolazioni. La Ginnastica Ritmica fornisce l’esperienza del ritmo come strumento idoneo a realizzare con particolare efficacia i fini suddetti, inserendoli in un disegno che conduce verso l’integrazione psicomotoria.

L’approccio scaturito dall’Analisi Bioenergetica conduce ad una maggiore consapevolezza derivante dal vivere il movimento ponendo l’attenzione sul “sentire” più che sul “fare”; ciò permette di mobilitare consapevolmente l’insieme della personalità, fornendo una possibilità di autoconoscenza e di integrazione della unità psiche-soma.

Tali contenuti sono stati rielaborati nell’esperienza creativo espressiva de Gli Argonauti, che fin dalla nascita nel 1996, hanno raccolto i fondamenti di questa metodologia. Attraverso elaborazioni creativo coreografiche si ricercava una performance in cui venisse dato maggior risalto possibile alle caratteristiche e alle potenzialità della Persona. Lo sviluppo della ricerca creativa e in particolare l’utilizzazione di attrezzature ginniche in forma non convenzionale, ha raccolto l’interesse del mondo della danza, in particolare la collaborazione con Monica Ratti, che per prima ha saputo cogliere lo spirito innovativo della proposta creativa, e con Vittoria Ottolenghi, giornalista e critico di danza tra i più autorevoli, ha dato uno slancio significativo per affermare l’attività del gruppo in ambito spettacolistico.

La partecipazione a spettacoli di grande valore artistico riconosciuti a livello nazionale ed internazionale, ha fatto sì che il lavoro del gruppo venisse considerato come un ponte fra la dimensione artistica e quella sportiva, dando sempre priorità al valore educativo – formativo della propria proposta, rispetto alla dimensione della performance coreografica.

Con la costituzione formale dell’Associazione Culturale Sportiva Dilettantistica “Gli Argonauti”, avvenuta nel 2005, il progetto si consolida attraverso la realizzazione di iniziative sempre a carattere spettacolare, ma che si aprono ad una dimensione fortemente legata alle problematiche sociali. 

La realizzazione di corsi di aggiornamento di insegnanti della scuola, sotto l’egida del Ministero dell’Istruzione, oltre che gli stage aperti a tutti coloro che desiderano sperimentare la metodologia ARGOEXPERIENCE, definisce e struttura il progetto formativo da noi proposto.